domenica 31 luglio 2011

Hatsune Miku

Miku Hatsune è un personaggio immaginario, inizialmente creato come mascotte e primo applicativo del programma Vocaloid.  Il suo nome è il risultato ottenuto dall'unione di Hatsu (Prima), Ne (suono), e Miku (Futuro), che può essere tradotto come Prima voce del futuro. La sua voce è stata ottenuta campionando quella della cantante giapponese Saki Fujita. Successivamente Hatsune Miku è diventata protagonista di vari manga, anime e videogiochi. 
Le canzoni più famose che canta sono: 
  • Last Night Good Night;
  • Persona Alice;
  • Melt;
  • Secret Garden;                    
e quella che preferisco World Is Mine.

mercoledì 27 luglio 2011

Uscite MaNgA

Shugo chara 7, 07-07-11, star comics

La malinconia di Haruhi Suzumiya 9, 20-07-11, J-Pop

Maid-sama 3 , 21-07-11, paninicomics

Hallelujah Overdrive 3, 14-07-11, paninicomics

giovedì 14 luglio 2011

Dorayaki, i dolcetti di Doraemon

Dorayaki, i dolcetti di Doraemon:
Ingredienti:
- 100 grammi Farina tipo 00
- 2 uova
- mezzo cucchiaino da caffè di lievito in polvere
- 50 grammi di zucchero
- un cucchiaio di miele
- due cucchiai di acqua 

Preparazione:
In una ciotola, con una frusta, mischiare lo zucchero e le uova fino a che lo zucchero non sia più granuloso e sia ben sciolto nel liquido. E’ necessario che le uova non vengano direttamente dal frigorifero ma siano a temperatura ambiente.

Aggiungere la farina al composto in due volte, possibilmente con un setaccio da pasticcere, per evitare la formazione di grumi, e mischiare nuovamente il tutto. Aggiungere al composto un cucchiaio di miele, mischiare bene e poi aggiungere mezzo cucchiaino di lievito mischiato in una tazzina da caffè con due cucchiai d’acqua. Mischiare nuovamente il tutto e poi lasciar riposare almeno 30 minuti.

Porre una padella rivestita in teflon sul fuoco basso e lasciarla scaldare qualche minuto, poi prendere un cucchiaio del composto e versarlo nella padella lasciandolo cadere a goccia. Si formerà quindi una delle due facce del Dorayaki. Non mischiare assolutamente ma lasciare che si solidifichi. Ripetere per la quantità desiderata di Dorayaki e sempre ovviamente in numero pari.

Sulla superficie inizieranno ad apparire i primi buchetti causati dal lievito mentre la parte a contatto con la padella sarà più cotta e di colore marrone. Girare e cuocere anche sull’altro lato, ma un po’ meno del lato precedente. Il lato meno cotto, più giallo e morbido, sarà il lato interno del Dorayaki. Porre successivamente su un piatto e una volta freddi, spalmare la marmellata di Anko (o qualunque altra marmellata) sul lato meno cotto, chiudere sovrapponendo un altro pezzo seguendo lo stesso principio.


lunedì 4 luglio 2011

BeNtO....ChE FaNtAsIa...


OGGI: IN CUCINA
per il pranzo di oggi ho cucinato tutta la mattina volevo provare a cambiare il solito menù di pasta con il sugo, bistecca e verdura quindi ho provato a fare una specie di bento; guardando tra i vari siti che ci sono su internet riguardanti i bento ne ho trovato uno molto carino nel quale ci sono ricette, curiosità e accessori per il bento.
indirizzo:http://bentolunch.iobloggo.com
             Anche però in questo sito ci sono delle cose interessanti
In questo sito ci sono molte ricette, dalle quali ho preso spunto per il mio "bento":

Onigiri

riso giapponese (originario (questo é il migliore!!!), per il sushi, o il vialone nano)
alghe Nori (alghe in fogli, essiccate)
ripieno a scelta *
sale
* i tipi di ripieni possibili (tutti salati) sono:
le prugne umeboshi
le alghe “konbu”
il salmone (grigliato e salato)

verdura tritata
tonno
uova etc...
  


Preparazione:
lavare il riso con acqua fredda in una ciotola una o due volte. (usi per riciclare l'acqua del riso)
Lasciare asciugare in uno scolapasta con i buchi per raccogliere l’acqua in eccesso.
Mantenendo sempre il coperchio sulla pentola, cuocere a fuoco basso fino alla bollitura dell’acqua, dopodiché alzare il fuoco fino a cottura ultimata e all’evaporazione di tutta l’acqua.
Lasciar riposare almeno 10 minuti in una ciotola.
Preparare quindi quattro piccole ciotole, una con sale fino, una con acqua, una con le alghe Nori, una con il ripieno che si è scelto e un piatto vuoto dove verranno posti gli onigiri completati.
Bagnare leggermente le mani con l’acqua nella ciotola, poi prendere un pizzico di sale fino e sfregare leggermente le mani.
Prendere con un cucchiaio bagnato il riso disporlo sul palmo della mano leggermente ricurva "a cucchiaio".
Premere leggermente al centro con il pollice dell’altra mano per creare il posto per il ripieno. Mettere un cucchiaino del ripieno scelto e coprire con un po’ di riso. Poi piegare la mano con il riso senza chiuderla completamente e porre l’altra da sopra orizzontalmente, nella stessa posizione, fino a chiudere il riso tra le due mani.
Cambiando le mani e ruotando il tutto una decina di volte si cercherà di dare alla polpetta di riso una forma triangolare dallo spessore approssimativo di due dita.
Una volta definita la forma, porre l’alga Nori, che aderirà al riso bagnato, ad avvolgere in parte o tutto il riso. L’alga, oltre ad aggiungere sapore, servirà a non far attaccare il riso alle mani.

Usuyaki Tamago:

Ingredienti:
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di acqua
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di farina di granoturco o di fecola di patate
- olio per cucinare


Preparazione:
Battere insieme le uova e l'acqua. Aggiungere lo zucchero e il sale e battere fino a che non si sciolgono.  La farina di granturco/ fecola di patate è facoltativa, ma aggiunge un po' di forza e stabilità per il sottile sfoglia a base di uova. 
Posizionare la padella su un fuoco medio-basso e ungerla con un pò di olio.
Versare nella padella un po’ della miscela (la quantità molto dipende dalla dimensione della vostra padella, ma per una piccola di 18 centimetri versare circa 1/8 di tazza) e rapidamente girare per spandere l’impasto su tutto il fondo della padella.
Cuocere a fuoco basso solo fino a quando l'uovo è cotto. Questo non dovrebbe richiedere più di un minuto. L'uovo è pronto quando i bordi sono asciutti e la parte superiore è quasi cotta.
Sollevare i bordi con una spatola, quindi capovolgere la padella su un piatto su un piatto, come si fa con una crèpe. Lasciar raffreddare.
Si dovrebbero ottenere circa 3 usuyaki tamago per ogni uovo.
Se la padella è troppo calda e l'uovo si cuoce troppo, lasciar raffreddare la padella.


Riso colorato: per saperne di più cliccate qui :)







Ecco a voi il mio "bento" (lo so, non è bello come quelli del sito perchè: 1)è la prima volta che faccio un bento 2) non ho un bento... però era molto buono >.<)